Cura depressione Modena

Cura depressione Modena

CURA DEPRESSIONE MODENA

  • Cos’è la depressione?

  • Quali sono gli altri sintomi della depressione?

  • La solitudine del depresso

  • Quali sono le cause della depressione?

  • C’è una cura della depressione?

  •  Ci possono essere altri episodi depressivi?

CURA DEPRESSIONE MODENA. Cos’è la depressione?

I pazienti in cura presso il Centro Cura Depressione Modena riferiscono che la depressione è uno stato psicologico di profondo malessere, caratterizzato da una sensazione di perdita di energia vitale interiore ma anche di energia fisica e di voglia e piacere nel fare le cose e vivere le proprie giornate.
A tutti può capitare di vivere momenti o giornate occasionali sentendosi così, ma questo fa parte della normalità e non significa essere depressi. Si parla di depressione quando questa sensazione è costante da varie settimane o mesi, oppure oscilla con alternanza di giornate così e altre migliori ma sempre lungo un periodo di settimane o mesi (talvolta anche anni).
E’ una condizione patologica molto diffusa, si calcola che colpisca nell’arco della vita dal 10 al 15% delle persone, con frequenza maggiore nelle donne.

Una volta si parlava di “esaurimento nervoso”. Oggi si usa la parola depressione e non più quella di esaurimento, ma quel termine indicava perfettamente l’essenza della depressione, appunto il calo fino all’ “esaurimento” completo del livello di vitalità ed energie interiori.

I pazienti del Centro di cura depressione Modena riferiscono inoltre un vissuto di angoscia e impotenza, perché si avverte di non poterci fare niente, non c’è la forza di reagire, è finita la benzina. Molti lo avvertono come un essersi spenti (rispetto al precedente sentimento di essere “accesi”, vitali, di quando ci si sente bene). O come vedere e sentire tutto il mondo intorno e se stessi in bianco e nero, o con infinite tonalità di grigio, mentre prima percepivano tutto a colori. “Vedo tutto nero”, si dice appunto. Queste dei pazienti in cura depressione Modena sono tutte possibili espressioni del sentimento di avere “perso” un pezzo di sé, il nucleo più vitale, più energetico, più bello, che è essenziale per godere delle cose, per vivere bene, per provare benessere (ben-essere), per avere voglia di fare cose e progetti e sentire di vivere pienamente. Un sentimento quindi di perdita di un precedente buon livello di funzionamento. E c’è angoscia, perché la si sente e crede come una perdita definitiva, irrimediabile, irrecuperabile, perché non si riesce a vedere una via d’uscita. “Non riesco”, dice sempre chi ha la depressione. O, più correttamente, “non riesco più”. A fare, provare, vivere cose e sensazioni che prima invece riusciva.

CURA DEPRESSIONE MODENA. Quali sono gli altri sintomi della depressione?

Tra i pazienti del Centro di cura depressione Modena è molto comune provare tristezza, sentirsi giù di morale (calo del tono dell’umore). Spesso c’è ansia o angoscia, facilità al pianto e al commuoversi anche per stimoli minimi (labilità emotiva).
A volte lo stato di depressione è così profondo che vi è una assenza di emozioni, uno non prova nulla, si sente completamente spento e “morto” dentro (apatia). C’è perdita di interesse e di desiderio per le attività in cui uno prima si appassionava e coinvolgeva (perdita dei precedenti interessi), compreso il piacere del coinvolgimento nelle relazioni sociali e amicali (tendenza alla chiusura e all’isolamento relazionale). Non si ha voglia di parlare con gli altri, si diventa taciturni o ripetitivi su poche cose, talvolta invece fin troppo ripetitivi sui sintomi del proprio malessere, risultando noiosi ed esasperanti per le persone intorno. Non c’è creatività. Non si ha voglia di nulla (abulia), niente dà più piacere (aneidonia), niente risuona più positivamente dentro al nostro animo. Non c’è più interesse per l’intimità e la vita sessuale. Non ci sono progetti, non c’è una prospettiva di futuro (come se si fosse congelato un eterno presente, immutabile nel suo grigiore).
I pensieri sono tristi, ripetitivi, come se ci si fosse avvitati a pensare solo cose negative (ruminazione), senza riuscire a vedere vie d’uscita. Si fa fatica a stare attenti, concentrarsi e a ricordare le cose (perdita di concentrazione e memoria), con difficoltà a lavorare. Ci si sente inadeguati, incapaci, rispetto a cose che prima non costituivano difficoltà. A volte, quando la depressione è più profonda, ci si sente in colpa (sia rispetto a fatti del passato sia per il non riuscire a reagire anche alle sollecitazioni dei familiari). Si può arrivare a pensare alla possibilità del suicidio, come pensiero occasionale o anche più costante (proprio perché si sente insostenibile il peso della sofferenza e non si riesce a vedere una via d’uscita alternativa).
I pazienti in cura depressione Modena riferiscono che anche il fisico dà segnali di malessere. Ci si sente profondamente prostrati, stanchi, senza energie (astenia e faticabilità), e questa sensazione spesso è più accentuata al mattino fin dal risveglio (come se si dovesse scalare una montagna insormontabile) e tende ad attenuarsi verso sera, alla fine della giornata (come se qualcosa di angoscioso sia passato per oggi, e ci si possa lasciare andare per un po’ al sollievo). Il sonno dei pazienti in cura depressione Modena spesso è disturbato, si dorme meno (insonnia) o talvolta di più (ipersonnia), con risvegli notturni, incubi, risveglio anticipato nel cuore della notte prima del mattino senza riuscire a riaddormentarsi e con in testa pensieri e angoscia. Anche l’appetito dei pazienti in cura depressione Modena è compromesso, di solito c’è una riduzione di appetito con senso di stomaco chiuso e calo anche di diversi chili di peso. Si possono avvertire anche dolori vaghi e diffusi a varie parti del corpo.

CURA DEPRESSIONE MODENA. La solitudine del depresso

Le persone in cura depressione Modena vivono una profonda, penosa sofferenza. Come se non bastassero i sintomi, ci si sente quasi sempre profondamente soli e non capiti dalle persone intorno, familiari, amici, colleghi di lavoro. Che in effetti non capiscono, non riescono a capire, perché non vedono “lesioni” come se ad esempio uno si fosse rotto una gamba. E per questo esortano il depresso alla reazione. “Devi reagire”, “mettici forza di volontà”, “dipende da te”, “sei tu che devi uscirne”: sono le tipiche frasi che si dicono ad una persona in cura depressione Modena (naturalmente in buona fede, con l’intento di aiutarlo) ma che hanno l’effetto opposto rispetto a quanto si vorrebbe ottenere. Perché nella depressione è proprio la forza di volontà e di reazione che è compromessa e minata, per l’esaurimento di energie vitali psicofisiche, e sentendosi stimolato proprio su ciò che pur desiderandolo il depresso non riesce a fare e dare, l’effetto è di farlo sentire ancora più inadeguato, angosciato e in colpa. In altre parole, ancora più depresso.

CURA DEPRESSIONE MODENA. Quali sono le cause della depressione?

Sicuramente esiste una base biologica della depressione, legata al nostro patrimonio genetico, ma anche se in certi casi si ritrova una tendenza familiare (anche un genitore o un parente hanno avuto un episodio di depressione o di “esaurimento”) non si può assolutamente affermare che la depressione sia ereditaria. Diciamo che ci può essere una certa predisposizione biologica su base genetica, per cui uno è un po’ più fragile ed esposto al rischio di cadere in una depressione ma solo se si verifica il principale fattore causale: lo stress.
Il principale fattore causale della depressione è infatti lo stress, inteso come una situazione particolarmente pesante da affrontare e gestire, che dura a lungo nel tempo o che comunque colpisce nella profondità del nostro animo con ferite dolorose sulla nostra più preziosa intimità, e che supera le nostre capacità di affrontarlo e gestirlo (capacità che sono estremamente variabili da persona a persona, e anche in una stessa persona in fasi diverse della propria vita). Quando la nostra capacità di reagire e fronteggiare l’evento stressante si esaurisce, subentra la depressione. Che in un certo senso paradossalmente ha una funzione protettiva verso noi stessi: è come se, di fronte a una situazione ormai insostenibile per le nostre capacità, la nostra parte più profonda facesse scattare un salvavita, mettendoci in una situazione “off”, spegnendo temporaneamente la macchina. E dandoci un segnale d’allarme che ci obbliga a fermarci.
Gli eventi stressanti possono essere molto vari: esempi possono essere un lutto, una separazione, una forte delusione rispetto a importanti aspettative, la perdita di un ruolo lavorativo, il pensionamento, una situazione conflittuale che si protrae nel tempo, problemi economici o legali, e così via. Il fatto che siano eccessivamente stressanti varia da persona a persona, dipende moltissimo dal significato che ciascuno di noi attribuisce a tali eventi, significato che a sua volta dipende dalla storia esistenziale della singola persona. Possono però esserci anche forme dei depressione in cui, almeno apparentemente, non si riescono a individuare particolari fattori stressanti.

CURA DEPRESSIONE MODENA. C’è una cura della depressione?

Fortunatamente la depressione è un “male curabile”. La cura depressione Modena, schematicamente, può avvenire attraverso due strumenti: la psicoterapia e il trattamento farmacologico. I due strumenti per la cura depressione Modena possono essere integrati, se ne può usare uno solo o entrambi. Sono comunque strumenti specialistici per la cura depressione Modena, occorre quindi rivolgersi a uno specialista (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra) che valuterà insieme alla persona se è opportuno utilizzare solo la psicoterapia o solo un trattamento farmacologico o entrambi. Vari studi sulla cura depressione Modena hanno confermato che i risultati migliori si hanno di solito da un trattamento integrato, cioè una combinazione tra psicoterapia della depressione e cura farmacologica della depressione.
La psicoterapia per la cura depressione Modena può essere di tipo diverso a seconda della formazione e delle competenze dello psicoterapeuta, ma tutti i tipi di psicoterapia della depressione hanno in comune il lavorare insieme al paziente per capire più a fondo il significato dello stato depressivo collocandolo come un qualcosa comunque con un suo senso nella storia esistenziale della singola persona. In parallelo a questa comprensione di senso si lavora con la persona aiutandola a scoprire e sperimentare nuove strategie di coping per la cura depressione Modena, cioè nuovi modi di affrontare e reagire riattivando quel motore spento della vitalità. Modi nuovi perché spesso occorre un’angolazione diversa nel guardare al problema per poterli vedere e valorizzare,  e questa angolazione diversa è possibile scoprirla solo con uno specialista della cura depressione Modena. Si cerca quindi di esplorare e attivare risorse della persona in stato latente, potenziale, con un lavoro paziente di accompagnamento e sostegno. Un po’ come la riabilitazione in fisioterapia dopo le fratture di un grave incidente: non basta saldare le ossa fratturate, occorre poi riattivare pian piano movimenti, muscoli e articolazioni. E se si ha pazienza e costanza, i risultati nella cura depressione Modena arrivano.
La cura depressione Modena di tipo farmacologico lavora invece sul substrato biochimico di tutte le forme di depressione: lo squilibrio e il malfunzionamento dei sistemi dei neurotrasmettitori del nostro cervello. Il funzionamento del cervello di una persona sana è infatti mediato a livello biochimico da un buon equilibrio tra i vari sistemi di neurotrasmettitori, sostanze biochimiche che consentono la trasmissione dei segnali tra le cellule nervose, in altre parole permettono al cervello di funzionare bene. Un po’ come una rete elettrica molto complessa con miliardi di interconnessioni. Quando si è depressi tale rete va parzialmente in tilt, in particolare funzionano meno e male soprattutto i circuiti della serotonina e della noradrenalina, causando a loro volta malfunzionamento di tutti gli altri circuiti e quindi malfunzionamento della nostra mente.
La cura depressione Modena di tipo farmacologico è basata sull’utilizzo di farmaci (chiamati appunto antidepressivi) che vanno ad agire sui sistemi neurotrasmettitoriali della serotonina e della noradrenalina, gradualmente “riaggiustandoli” e ristabilendo nuovamente un buon livello di funzionamento con risoluzione dei corto circuiti nella complessa rete. Un po’ come se andassero a oliare e ingrassare un motore arrugginito, sporco e mal funzionante, permettendogli di riprendere un buon funzionamento precedente, quello di quando “si sta bene”.

CURA DEPRESSIONE MODENA. Ci possono essere altri episodi depressivi?

La depressione può essere un episodio unico, isolato, nella vita di una persona, oppure può ripetersi nell’arco della vita. Riguardo a questo bisogna però distinguere nettamente quegli episodi che si possono verificare a distanza di anni dal primo (i veri nuovi episodi di depressione) da quelli che possono comparire a distanza di settimane o mesi dal primo (che non sono nuovi episodi ma “ricadute” del primo). Le cosiddette ricadute nella cura depressione Modena sono espressione del fatto che il primo episodio non è effettivamente ancora guarito bene, quasi sempre perché non è stato curato bene. Nella stragrande maggioranza dei casi le ricadute nella cura depressione Modena dipendono dall’avere abbassato la guardia troppo presto, cioè avere interrotto la cura depressione Modena dopo troppo poco tempo che ci si sentiva nuovamente bene, e questo è un errore molto comune, fatto in buonafede interrompendo i trattamenti psicoterapici e /o farmacologici. Va tenuto presente che un buon trattamento per la cura depressione Modena deve durare almeno 6 mesi, a volte anche di più a giudizio dello specialista curante. Interromperlo prima è come fermarsi a una guarigione superficiale, dei primi strati della persona, mentre gli strati profondi sono ancora non ben guariti e quindi in tempi brevi potranno tornare a coinvolgere nel malessere anche gli strati superficiali.
Le ricadute nella cura depressione Modena sono quindi nella stragrande maggioranza dei casi evitabili e prevenibili, ma questo presuppone un buon rapporto di fiducia con lo specialista psicoterapeuta o psichiatra, così da fidarsi e affidarsi nel seguirne le indicazioni.
Veri nuovi episodi di depressione a distanza di anni possono comunque accadere anche nel caso che il primo episodio sia stato trattato bene, se torneranno a verificarsi le condizioni ricordate come causa del primo episodio: situazioni di stress prolungato e insostenibile per le capacità di reazione della singola persona. Nella cura depressione Modena del primo episodio è comunque possibile ridurre molto le probabilità statistiche che si verifichino nuovi episodi in futuro, aiutando la persona a migliorare e potenziare i propri strumenti di gestione dello stress (questa parte la si fa con lo strumento della psicoterapia). In certi casi di cura depressione Modena in cui risulta evidente che le capacità di gestione dello stress della persona restano comunque a livelli insufficienti, o quando l’esposizione prolungata a alti livelli di stress è inevitabile, può essere presa in considerazione una prosecuzione della terapia farmacologica a bassi dosaggi anche per anni, con funzione non più di terapia quanto di prevenzione. Naturalmente sarà lo specialista della cura depressione Modena che, analizzando accuratamente caso per caso, suggerirà le possibilità migliori sia di cura depressione Modena che di prevenzione della depressione.

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