CURA DISTURBO BIPOLARE MODENA
-
Cos’è il disturbo bipolare?
-
Quali sono le cause di un Disturbo Bipolare?
-
Cosa caratterizza un episodio ipomaniacale o maniacale?
-
Qual è la cura del Disturbo Bipolare?
CURA DISTURBO BIPOLARE MODENA. Cos’è il Disturbo Bipolare?
Il Disturbo Bipolare è una patologia che rientra tra i disturbi del tono dell’umore, come le forme di depressione (v.). La sua caratteristica fondamentale è la presenza nella storia della persona di periodi di depressione, in cui il tono dell’umore è molto abbassato, e di altri di eccessivo innalzamento del tono dell’umore stesso (euforia) in cui sono presenti anche altri sintomi simmetrici e speculari rispetto a quelli presenti negli stati depressivi. Tali periodi vengono chiamati episodi o stati ipomaniacali o maniacali, che si differenziano tra loro solo in base alla minore o maggiore intensità e gravità della sintomatologia. Il nome del disturbo fa quindi riferimento all’oscillare patologico del tono dell’umore tra due estremi, la polarità depressiva e quella euforica maniacale.
Un’altra caratteristica del Disturbo Bipolare è che periodi depressivi e periodi ipomaniacali o maniacali (che possono durare da qualche settimana a qualche mese) sono intervallati da periodi anche lunghi (da mesi ad anni) di completo benessere. In casi più rari, in cui il disturbo è più grave, i periodi intervallari di benessere sono talmente brevi da passare quasi inosservati, e la persona in cura disturbo bipolare Modena sembra alternare direttamente episodi depressivi ed episodi di marcato innalzamento del tono dell’umore (disturbo a cicli rapidi).
Di solito nella storia della persona in cura disturbo bipolare Modena sono più frequenti episodi depressivi che episodi ipomaniacali o maniacali, ma non è sempre così. In casi più rari è possibile persino che la persona presenti quasi esclusivamente episodi ipomaniacali o maniacali.
Per le caratteristiche stesse del disturbo si può diagnosticare un Disturbo Bipolare solo dopo qualche episodio. Se infatti il primo o i primi episodi sono solo depressivi e non si è ancora verificato un episodio ipomaniacale, non è possibile orientarsi su un Disturbo Bipolare e si resta orientati su una forma di Depressione ricorrente.
CURA DISTURBO BIPOLARE MODENA. Quali sono le cause di un Disturbo Bipolare?
Alla base del disturbo esiste, più ancora che in tante forme di depressione, una predisposizione su base biologica genetica. Non si tratta di una patologia ereditaria, ma esiste una spiccata familiarità, nel senso che è frequente che la persona in cura disturbo bipolare Modena abbia spesso parenti (genitori, nonni, zii) che hanno avuto nella loro storia episodi di depressione e/o di ipomaniacalità, magari riferiti come episodi di “esaurimento nervoso”. Ciò che esiste su base familiare è però solo una predisposizione, che per attivarsi nel Disturbo Bipolare ha generalmente necessità che sia presente l’elemento fondamentale per la stragrande maggioranza delle depressioni: una qualche forma di importante fattore di stress prolungato nel tempo nella vita della persona in cura disturbo bipolare Modena (un lutto, una malattia importante, gravi preoccupazioni economiche, relazioni affettive molto problematiche, stress in ambito lavorativo, ecc.).
In casi particolari tale attivazione può essere paradossalmente favorita, in persone predisposte, dai farmaci antidepressivi prescritti nella cura di un apparente episodio di depressione. In altri casi ancora, più rari, a scatenare il disturbo possono essere sostanze stupefacenti utilizzate (cocaina, anfetamine, extasy) o patologie organiche (alterazioni del funzionamento della tiroide, tumori cerebrali, esordi di forme di demenza presenile e senile).
CURA DISTURBO BIPOLARE MODENA. Cosa caratterizza un episodio ipomaniacale o maniacale?
L’elemento fondamentale di un episodio ipomaniacale o maniacale è l’innalzamento patologico, eccessivo, del tono dell’umore, che viene detto euforia. A volte ci capita di sentirsi euforici dopo un avvenimento particolarmente gradevole e significativo, ma questa è una euforia normale e transitoria, di breve durata, e soprattutto motivata. Il termine euforia nella terminologia psichiatrica fa invece riferimento a una euforia eccessiva, continua, immotivata e sproporzionata rispetto agli eventi di vita. Il tono dell’umore è eccessivamente espanso, la persona in cura disturbo bipolare Modena si sente pervasa da un generico e immotivato benessere, ottimismo e buonumore, parla più del solito (logorrea) e a voce alta, ride e scherza continuamente in modo inappropriato con eccessi di battute e giochi di parole, salta spesso da un argomento all’altro per l’accelerazione che ha il suo pensiero, si rapporta con eccessiva e insolita confidenza con gli altri, è più disinibita sessualmente. In certi casi invece più che l’euforia prevale la disforia, cioè la eccessiva e sproporzionata irritabilità e nervosismo.
Altro elemento fondamentale dell’episodio ipomaniacale o maniacale è la iperattività, che è conseguente alla euforia. La persona in cura disturbo bipolare Modena si sente “scoppiare” di energie, è sempre in movimento, lavora molto più del solito (da cui l’espressione “lavorare come un matto”…), dorme pochissime ore per notte perché non avverte stanchezza, è sempre piena di idee e intraprende in continuazione nuove iniziative e progetti spesso economicamente costosi o comunque rischiosi, spende molto più del solito acquistando vari oggetti costosi, inizia con grande disinibizione nuove relazioni affettive e sessuali, inizia a utilizzare sostanze ulteriormente euforizzanti come cocaina e superalcolici, guida l’auto con eccessiva velocità e disinvoltura.
Tale stato euforico e iperattivo comporta una distorsione della percezione di realtà e della capacità critica di valutazione e di giudizio. La persona in cura disturbo bipolare Modena, nella sua percezione, si sente totalmente al centro della sua vita e del mondo, crede che niente può fermarla, tutto le andrà bene, non c’è nessun problema; lei si sente benissimo e ritiene che siano gli altri a non stare bene, in un coinvolgimento e adesione totale a questi sentimenti di onnipotenza e grandiosità (ideazione megalomanica).
Non sono sempre presenti tutti gli aspetti sintomatologici ricordati, ma sempre comunque abbastanza da caratterizzare in modo indiscutibile un forte cambiamento del modo di essere della persona in cura disturbo bipolare Modena, che viene percepito come francamente anomalo dai familiari e da loro definito con espressioni tipo “è come se avesse cambiato personalità”, “non lo riconosco più”, “non è più lui”, ecc.
Tale stato ipomaniacale o maniacale insorge di solito con modalità rapide, nel giro di una settimana o addirittura di pochissimi giorni, a volte facendo seguito a un periodo di depressione, altre volte esordendo da una condizione di assoluta normalità. Ha tendenza a durare varie settimane o anche qualche mese, durante i quali la persona in cura disturbo bipolare Modena può letteralmente mettersi nei guai per le conseguenze dell’essersi buttata in modo scriteriato in avventure economiche e relazionali sessuali di cui poi si pentirà amaramente e si sentirà profondamente in colpa una volta uscita da tale stato di esaltazione grandiosa del tono dell’umore.
CURA DISTURBO BIPOLARE MODENA. Qual è la cura del Disturbo Bipolare?
La cura disturbo bipolare Modena è importantissima per due motivi. Il primo è appunto quello delle possibili gravi conseguenze nella propria vita affettiva, familiare, lavorativa e sociale per i comportamenti agiti sulla base della grandiosità euforica nella fase maniacale (ci sono persone che arrivano per questo a giocarsi casa, relazione coniugale, posto di lavoro).
Il secondo motivo è che una fase ipomaniacale o maniacale costituisce quasi sempre il preludio a una successiva fase depressiva, che a sua volta a distanza di tempo anche se curata potrà essere seguita da una nuova fase depressiva o euforica, in una spesso progressiva accelerazione delle oscillazioni tra queste due polarità. Il Disturbo Bipolare è come essere in altalena: quando si è in fase “up” è quando l’altalena va su in alto, inevitabilmente poi piomberà giù (fase “down”). Curare una fase ipomaniacale o maniacale è quindi anche prevenire sia una depressione successiva (con tutto il carico di sofferenza che comporta al paziente) sia l’evoluzione del Disturbo Bipolare in nuovi episodi nei mesi e anni successivi. Fondamentale è limitare il più possibile le oscillazioni dell’altalena.
Nelle fasi di espansività euforica del tono dell’umore ovviamente è difficile intervenire in modo collaborativo, perché sentendosi fin troppo bene il paziente in cura disturbo bipolare Modena non avverte alcuna motivazione a farsi aiutare. Farsi aiutare per cosa? “Io sto benissimo, mica ho bisogno di un medico o di uno psicologo, non scherziamo, sono gli altri poverini che sono un po’ giù, che ci vadano loro!”. A volte è necessario un ricovero in ambiente psichiatrico, anche contro la volontà del paziente, per questa assoluta mancanza di consapevolezza critica e per le conseguenze comportamentali del disturbo. Di solito la cura disturbo bipolare Modena viene iniziata durante una fase di depressione, quando proprio per la percezione della sua profonda sofferenza il paziente è più disponibile a chiedere aiuto e lasciarsi aiutare. Naturalmente è fondamentale che lo specialista faccia una corretta diagnosi di tale “tipo” di depressione riconoscendola, in base alla raccolta delle informazioni sulla storia di vita del paziente, come l’oscillazione sulla polarità depressiva di un Disturbo Bipolare.
La cura disturbo bipolare Modena è principalmente e necessariamente farmacologica e, forse più che in qualsiasi altro disturbo psicologico, cura (dell’episodio attuale) e prevenzione (di episodi successivi) si intrecciano indissolubilmente. Può essere importante l’approccio psicoterapeutico (ma non è attuabile nella fase ipomaniacale o maniacale), ed è fondamentale lavorare sia col paziente che coi familiari sulla prevenzione, fornendo chiare e complete informazioni sulle caratteristiche del disturbo e sul riuscire a riconoscere precocemente i futuri possibili segni e sintomi d’allarme.
La cura disturbo bipolare Modena è una cura a lungo termine, il paziente deve essere seguito dallo specialista per molti anni. I farmaci che vengono utilizzati sono gli stabilizzatori del tono dell’umore (che sono la parte più importante della terapia farmacologica, anche ai fini della prevenzione di nuovi episodi) e gli antidepressivi (da utilizzare però con molta attenzione e prudenza, perché potrebbero paradossalmente peggiorare l’andamento del disturbo). Naturalmente è fondamentale, per garantire un trattamento farmacologico corretto ed efficace, che questo sia inserito all’interno di una buona relazione di alleanza terapeutica tra paziente, specialista della cura disturbo bipolare Modena e familiari. I trattamenti non corretti, tali magari per carenza di informazioni essenziali o per l’assenza di un buon rapporto terapeutico col curante, possono essere anche dannosi e peggiorare il decorso del Disturbo Bipolare.
Studi epidemiologici hanno evidenziato che chi soffre di Disturbo Bipolare, se non adeguatamente curato, ha probabilità statisticamente più elevate di sviluppare forme di decadimento cognitivo e di demenza in età avanzata rispetto alla popolazione generale.