LUTTI TRAUMI MALATTIE MODENA.
REAZIONI DI ADATTAMENTO
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Cosa sono le reazioni di adattamento?
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Quale aiuto può dare lo psicologo o psicoterapeuta?
LUTTI TRAUMI MALATTIE MODENA.
Cosa sono le reazioni di adattamento?
Possono capitarci situazioni dolorose (lutti traumi malattie Modena) che ci colpiscono più o meno inaspettatamente sconvolgendo l’equilibrio della nostra vita e costringendo a doverci adattare a una realtà nuova difficile e sgradita. Di solito hanno a che fare con una “perdita”, reale o simbolica, di un qualcosa di particolarmente prezioso e significativo nella nostra vita o addirittura intorno cui ruotava l’equilibrio che avevamo impostato nella nostra esistenza quotidiana: una persona cara, la nostra integrità, la nostra salute, il nostro ruolo lavorativo, e via dicendo. Esempi delle più comuni situazioni di questo tipo sono:
- un lutto
- una separazione
- un trauma fisico o psicologico (incidente, aggressione, violenza subita)
- la diagnosi di una grave malattia a noi o a un nostro caro
- la perdita del lavoro
- il pensionamento
- un trasferimento non voluto in un altro luogo
- la perdita di alcune autonomie nell’invecchiamento
- la perdita della casa per catastrofi naturali o per problemi economici
- una forte delusione
Si tratta di situazioni che fanno parte della vita e con cui prima o poi, anche se in misura diversa per ogni persona, ci dobbiamo misurare. Molto spesso, per fortuna, si riesce a reagire senza farsene travolgere, grazie alle capacità di adattamento tipiche dell’essere umano. C’è quindi una fase iniziale in cui prevalgono dolore, angoscia, disorientamento, rabbia. Poi, di fronte a lutti traumi malattie Modena si riesce ad avere una buona “reazione di adattamento” attivando energie e risorse personali che ci permettono di ridisegnare la nostra vita trovando nuovi equilibri di senso e di significato.
Ci possono essere però reazioni di adattamento in cui la seconda fase non funziona come dovrebbe, non riesce ad attivarsi, rimane bloccata senza permetterci di riuscire a intravedere un nuovo equilibrio esistenziale possibile. E’ come se avesse avuto senso per noi solo quell’equilibrio precedente, purtroppo ora spezzato e distrutto, e quindi ora non trovassimo alcuna altra possibilità di vivere bene, cioè in modo sufficientemente sereno e gratificante. Restiamo bloccati nella fase iniziale della reazione di adattamento, che anziché evolvere in senso positivo si cronicizza. Restiamo in ginocchio dopo il colpo ricevuto dalla perdita traumatica, senza riuscire a rialzarci, e quello che percepiamo con penosa sofferenza è di “non farcela”.
Quando le reazioni di adattamento a lutti traumi malattie Modena assumono queste caratteristiche e non è sufficiente l’aiuto delle persone care intorno a noi, può aiutarci rivolgerci a uno psicologo o psicoterapeuta per un percorso di psicoterapia.
LUTTI TRAUMI MALATTIE MODENA.
Quale aiuto può dare lo psicologo o psicoterapeuta?
Lo psicologo o psicoterapeuta non fa i miracoli. Può però darci un aiuto concreto nell’elaborazione e nell’adattamento a lutti traumi malattie Modena. In particolare, quando siamo talmente immersi nella sofferenza della reazione di adattamento da non riuscire a prenderne le distanze e a vedere nuove possibilità di senso, può aiutarci un po’ alla volta a “elaborare il lutto” e riuscire a scoprire modalità nuove in cui vederci nella situazione e conseguenti modalità nuove di reagire. Il compito della psicoterapia nelle reazioni di adattamento a lutti traumi malattie Modena è quindi di aiutarci a rimettere in movimento il processo di adattamento il più possibile positivo a un nuovo equilibrio esistenziale, processo fino a quel momento bloccato.
Durante le sedute lo psicologo o psicoterapeuta che lavora con noi nelle situazioni di reazione di adattamento a lutti traumi malattie Modena deve mostrare buone capacità di restare a contatto col nostro dolore, di accettarlo con pazienza e profondo rispetto, ma anche un costante atteggiamento di supporto nell’aiutarci a vedere angolazioni di speranza e di senso nuove, finora non evidenti ai nostri occhi. Non si tratta di negare o minimizzare l’intensità del dolore o di altre emozioni forti spesso presenti, come ad esempio la rabbia, la domanda incessante “perché?” o “perché proprio a me?”, ma di riuscire a vedere accanto a quelle e nonostante quelle anche altri elementi che risultino particolarmente positivi e significativi per noi stessi e che ci permettano di vedere e sentire la realtà come non solo dolorosa e paralizzante.
Particolarmente utile nell’approccio di aiuto alle reazioni di adattamento a lutti traumi malattie Modena è la logoterapia o analisi esistenziale frankliana, che lavora molto sull’”atteggiamento” con cui si è posta fino ad allora la persona nella situazione dolorosa di perdita e su nuove possibilità di atteggiamento diverso.
Riuscire a individuare tali nuove possibilità implica un rivedere, durante le sedute di psicoterapia Modena, insieme allo psicologo o psicoterapeuta i valori e i vissuti di senso e di significato di quella singola persona nella sua storia esistenziale. Il lavoro psicologico incentrato sull’atteggiamento è particolarmente importante quando la persona ha a che fare con situazioni oggettivamente dolorose, in un certo senso esterne a lei, e su cui quindi non ha diretto potere di agire modificandole. Riuscire però a scoprire che resta sempre un margine importante per potere modificare l’atteggiamento con cui porsi rispetto alla situazione esterna dolorosa, va spesso a smuovere i vissuti di blocco e permette di offrire sollievo e speranza e di attivare movimenti di cambiamento verso un equilibrio di maggior benessere.
Nella ristrutturazione di senso operata con la logoterapia o analisi esistenziale frankliana un altro importante aspetto che si va a ridefinire è il rapporto della persona con la dimensione temporale di passato, presente e futuro. Chi vive una reazione di adattamento tende a restare focalizzato sul passato, che va a inglobare presente e quindi anche futuro, impedendo di vedere possibilità di “cambiamento”. Riequilibrare le modalità con cui vengono vissute le tre dimensioni temporali di passato, presente e futuro permette di facilitare il processo di elaborazione del lutto (reale o simbolico) e di vivere meglio e pienamente il presente e quindi anche un possibile futuro.
Da sottolineare ancora una volta come attraverso la psicoterapia l’elaborazione di lutti traumi malattie Modena non è un arrivare a “non pensarci più” e a dimenticarlo, ma a non pensare più solo al lutto e riuscire a vedere, pensare e fare anche altro, naturalmente “altro” che sia particolarmente significativo per la nostra vita e permetta di viverla nuovamente con un senso. Diverso da quello di prima, che è stato centrale nella vita fino ad oggi, ma che oggi non può esserci più. Può però essercene un altro, concretamente nel nostro presente.
In psicoterapia si può utilizzare una metafora particolarmente significativa delle reazioni di adattamento a lutti traumi malattie Modena è quella di uno spettatore che guarda una rappresentazione su un palcoscenico a teatro. Lo spettatore tende a vedere sul palcoscenico solo ciò che viene illuminato dal gioco di luci, tutto il resto che forse c’è sul palcoscenico per lui non esiste, perché non lo vede non essendo illuminato. Nelle reazioni di adattamento dolorose la persona vede appunto solo ciò che ha perduto, non riesce a vedere altro. Compito della psicoterapia è di accendere nuove luci su altri aspetti di senso, finora sconosciuti pur essendo presenti sul palcoscenico, che permettano di vedere la “scena” nel suo complesso sotto un altro punto di vista, che porta a relativizzare ciò che è andato perduto perché si riesce a vedere anche altro e a non lasciarsi paralizzare dalla sofferenza della perdita.